Lo yoga indica al praticante come connettersi con le leggi universali della natura, iniziando dalla relazione tra “segmenti” corporei e l’energia della gravità per imparare a sentire il nostro corpo come espressione di ciò che realmente siamo.

Perché questo accada è necessario ricomporre l’ordine!

Ricomporre l’ordine significa allinearsi, fuori ma anche dentro, quando il corpo si riequilibra, anche la mente si fa più lucida e i pensieri più leggeri.

E quello che sembrava solo un movimento diventa un punto di svolta.

– Ti è mai capitato di sentire il cuore accelerare senza motivo?
– Di avere la mente agitata anche quando il corpo avrebbe bisogno di riposo?
– Hai notato come, in quei momenti, il corpo sembra non ascoltarti più?

COME RICOMPORRE L’ORDINE?
C’è un interruttore nascosto nel corpo che può ricomporre l’ordine con calma ed energia in pochi minuti attraverso semplici esercizi.
Il nervo vago che è il più lungo del corpo e collega cervello, cuore, polmoni e organi interni, funziona da ponte silenzioso e regola battito, respiro, digestione e risposta immunitaria.

ARGOMENTI
– Basi anatomiche e funzionali del nervo vago
– La gerarchia autonomica: i livelli di risposta del sistema nervoso autonomo a minacce e stimoli
– La neurocezione: processo automatico e inconscio del sistema nervoso che monitora costantemente il corpo
– La co-regolazione: sistemi nervosi interagiscono per una maggiore sensazione di sicurezza e stabilità reciproca
– Sequenze pratiche di Yoga per stimolare calma ed energia
– Tecniche di respiro ed esercizi di auto-tocco per regolare il sistema nervoso
– Strategie di base per ridurre stress e infiammazione, aumentando equilibrio e vitalità

CHE COSA OTTERRAI

Soltanto quando si sentirà al sicuro, il corpo inizierà la sua riorganizzazione – Stephen Porges

– Ridurrai stress e ansia
– Migliorerai concentrazione e calma mentale
– Apprenderai protocolli da usare subito
– Riduzione dei sintomi di tensione cronica
– Tecniche per resettare corpo e mente ogni volta che ne hai bisogno

Curriculum insegnante Loris De Martin

Location d’eccellenza riconosciuta a livello internazionale

Piscina, cucina locale di grande qualità, con ampia offerta di cibi vegetariani e uno staff caloroso e attento: ogni aspetto è pensato per farti rigenerare!
A pochi minuti dalle prime dune del Sahara respiri quiete e serenità. Rallenti i ritmi, senti il gusto delle piccole cose e ti ricarichi profondamente, te, silenzio, natura, e quella cura dei dettagli che rende ogni momento speciale.
Sarai ospite presso hotel CARAVASAR di Merzouga, una recente struttura totalmente dedicata al nostro seminario, affacciato alle prime dune del deserto dove tutto è pensato per favorire un benessere che non è solo “comfort”, ma connessione reale con ciò che ti circonda.
Le camere curate nei dettagli, sono accoglienti e luminose. La piscina è a disposizione nei momenti liberi, e all’aperto potrei godere di spazi di silenzio e di connessione. Il personale è presente, ma mai invadente. E questo fa la differenza.

COSA PORTARE

Scarpe da trekking leggero, e abbigliamento sportivo (pile)
Creme protettive per la pelle
Giacca a vento per le escursioni
Occhiali da sole
Coperta plaid in lana dura per la pratica delle discipline
Tuta da ginnastica o abbigliamento comodo sportivo
Eventuali medicine personali e medicine ad ampio spettro per vari piccoli disturbi (cefalee, algie, ecc…).
Passaporto valido con scadenza superiore ai sei mesi (non è necessario il visto)

DA SAPERE

Il clima in questa stagione è piacevole e mite, però con una considerevole escursione termica tra il giorno e la notte. Anche durante il giorno si percepisce l’escursione termica tra il sole e l’ombra, è importante quindi essere attrezzati con un abbigliamento facilmente modulabile.
Siamo nella zona del Marocco con la presenza di etnie berbere, popolazioni estremamente ospitali. I nostri operatori turistici hanno una grande conoscenza ed esperienza del territorio, e ogni situazione affrontata per questo motivo è in estrema sicurezza.
E’ importante comunque sapere che nonostante l’ottima sistemazione considerato il luogo, saremo alle porte del deserto, lontano dagli agi a cui si è abituati, questo richiede un minimo spirito di adattamento per ovviare ad eventuali piccoli disguidi e cambiamenti.
Il programma, le escursioni e la logistica potranno subire variazioni ed adattamenti.