gutta cavat lapidem” la goccia scava la pietra!

In questa antica locuzione latina è racchiusa l’essenza di come approcciarsi alla frequenza della pratica dello yoga. La qualità non è meno importante della quantità e quindi è anche importante esercitarsi costantemente che occasionalmente.

Una pratica quotidiana di quindici minuti al giorno è meglio di due ore una volta alla settimana. E i 5 minuti al giorno? è la chiave del successo. Con il progresso, ogni persona imparerà il tempo necessario per se stesso.